La brasiliana bisex

Un sabato mattina qualunque, caldo e soleggiato come può esserlo un sabato di inizio luglio, rimango sul lettone a trastullarmi sul web. Solita capatina sugli annunci di singole bisex/lesbo amatoriali della zona, arriva la mia dolce metà che mi si sdraia accanto e mi chiede cosa stia facendo, solo soletto in camera. Le faccio vedere gli annunci e, memori dell’avventura con la ragazza di qualche mese fa, le propongo un bis. Lei annuisce mentre mi toglie le mutande e inizia un piacevole lavoro di bocca.
Inizio a valutare le ragazze ed i loro annunci. Primo tentativo con una ragazza giovanissima che inizialmente non risponde al cellulare ma dopo si fa viva su WhatsApp. Molto carina ma concepisce l’incontro come una seduta di sesso etero (l’uomo al centro delle attenzioni di due donne). Noi, invece, concepiamo l’incontro a tre come una seduta di sesso con una donna al centro delle nostre attenzioni. Niente, annuncio cestinato. Secondo annuncio, ragazza brasiliana single, commessa in una pizzeria di periferia. Faccio per cestinarlo (non amando io le sudamericane) ma la mia Lei dice che non le dispiacerebbe conoscerla. Ok la contatto e, quando le prospetto le nostre intenzioni (sesso lesbo tra le donne e sesso etero tra noi coniugi), la ragazza cambia tono di voce che da distaccata, diventa mielosa ed eccitante. Ci dice che è bisex, che adora il sesso lesbo, sia farlo che riceverlo. Le facciamo notare che, nel mentre siamo al cellulare, la mia Lei lo ha in bocca. La sua voce comincia a farsi pesante e tremula e quasi ansimando, dice di volerci conoscere al più presto, anche subito. Il tutto mentre la mia signora se lo metteva in gola. Non resisto e allago la boccuccia del mio amore.
Nel pomeriggio facciamo una capatina in centro. Afa, caldo asfissiante, donne e ragazze bruciate dal sole che escono dagli stabilimenti balneari con le loro forme in bell’evidenza, mantide di sudore. Ci stiamo recando presso il nostro Lido quando arriva una telefonata del tutto inaspettata: la ragazza brasiliana che ci chiede come mai non ci siamo fatti sentire dopo il colloquio avuto in mattinata.
Ha voglia di conoscerci, ci manda le coordinate del suo appartamento per una chiacchierata. Effettivamente l’idea ci solletica ed anche parecchio. Ok, si va. Affittiamo un monopattino e ci avviamo verso la parte nord della città. Arriviamo in una zona residenziale con palazzine tipiche di alloggi estivi. Vociare di bambini, asciugamani stesi al sole, via vai di persone che tornano dal mare. Individuato il portone, ci introduciamo insieme ad una allegra famiglia. Piano terzo, fortunatamente sgombro, bussiamo. Ci apre la porta una donna (non una ragazza come si descrive nell'annuncio), apparentemente di oltre una trentina di anni, tratti tipici latini, pelle ambrata, bel seno terza naturale, labbra carnose, fianchi un tantino larghi, pancetta prominente, nel complesso, una bella donna. Io ho qualche esitazione ma la mia Lei, senza indugio, entra nell’appartamento. Presentazioni, lei è brasiliana del nord-est, sposata con un italiano ma separata, è in cerca di compagnia e trasgressione. Fino ad adesso ha frequentato solo uomini e l’idea di incontrare una donna l’ha fatta eccitare. E’ un vulcano, di parole e negli atteggiamenti. Si siede tra noi due, accarezza la mia signora sul collo spostandole i capelli, si accorcia il suo vestitino a fiori quasi a livello di pube (è senza mutande e mi è sembrato di intravedere qualcosa). Mi sbottona la camicia e mi bacia sul collo, si sfila il vestitino rimanendo nuda e fa lo stesso con mia moglie che rimane un tantino sorpresa nel ritrovarsi nuda con la brasileira che le bacia il collo e le carezza il seno. Sempre più eccitata, mi sfila i pantaloncini e comincia a segarmi, mentre mette la lingua nell’orecchio della mia signora. Quindi la invita a prendermelo in bocca. Io seduto, la mia Lei in ginocchio, la brasiliana dietro di lei che comincia a penetrarla con il dito medio destro. La mia signora comincia a godere ma non si accorge che, mentre me lo lucida di saliva, la brasiliana le si mette di fianco e, sfilandole il membro di bocca, lo fa sparire nella sua gola. La mia signora è sorpresa ed irritata perché mi sta facendo un lavoro di bocca a crudo ma io godo da pazzi. Non amo le sudamericane ma in quanto a sesso orale sono effettivamente il top. La mia Lei si alza e mi mette la lingua in bocca mentre io sono in estasi per il servizio della donzella. Di colpo questa, lascia il mio pisello ed affonda la sua lingua nelle calde ed umide labbra della vagina di mia moglie. A giudicare dalla faccia che fa la mia donna, la brasiliana eccelle anche nel sesso orale lesbo. Sempre con la lingua, risale lungo il corpo di mia moglie, fino al collo poi, con fare deciso la fa sdraiare, le allarga le gambe ed inizia a leccarle la figa con foga. Mai visto la mia signora ansimare e contorcersi a quella maniera, è puro spettacolo. La mia Lei chiede gentilmente di porgerle la vagina e la brasiliana, senza indugio alcuno, le allarga le gambe davanti il suo viso. Si stanno freneticamente scopando con le dita e arrivano all’orgasmo quasi contemporaneamente urlando. Non ce la faccio più sto per sborrare, sono in piedi e, non riuscendo a trattenermi, le donzelle si inginocchiano e leccandomi l’asta insieme vengo copiosamente nelle loro bocche. Con mio stupore, la mia signora ha accettato di farmi eiaculare in bocca ad un’altra donna la quale, non sazia continua a masturbare la mia signora e a masturbarsi da sola. Mi tremano le gambe, mi gira la testa, mi devo sedere e prendere fiato e, mentre la mia Lei si reca in bagno a sciacquarsi la bocca, la brasiliana approfittando della sua momentanea assenza, mi sale sopra e cavalcandomi, mi strofina la vagina umida sul pisello di nuovo duro, facendosi momentaneamente penetrare. Recuperata la lucidità mentale, la allontano declinando gentilmente ma decisamente le sue attenzioni. La persistente assenza della mia signora, ancora in bagno, spinge la signorina a prendere in mano il mio amico e ad indirizzarlo nel buchetto del suo bel lato B, facendolo entrare parzialmente e sussurrandomi all'orecchio “così non mi metti incinta”. No, adesso si sta esagerando. Ci rivestiamo e piuttosto scocciato spingo per recuperare l’uscita. Mia moglie mi chiede conto del mio comportamento alquanto strano. Giustifico il tutto che sarebbe ora di tornare a casa essendo un tantino spossato. Ottima esperienza ma alquanto pericolosa essendo la tipa evidentemente a caccia di qualcuno da poter accalappiare (mia modesta deduzione), oltre che dal disinvolto sesso senza protezione.